Il Signor Gino Davoli nel 1936 segnalava alla Camera di Commercio l’apertura di un esercizio di orologiaio in Via Paolo Sarpi, 62.
Si trattava di una piccola attività che, sul retro, aveva un valido laboratorio nel quale venivano effettuate le riparazioni di orologi da taschino, di orologi a cucù e di sveglie di ogni genere.
In realtà, il laboratorio di riparazione era la principale attività e la vendita al pubblico era limitatissima, in quanto le esposizioni in vetrina servivano esclusivamente ad incuriosire ed attrarre i passanti.
Gino era un esperto orologiaio Rolex e la moglie Mentorina Pisa era parente di importanti commercianti di preziosi il cui nome oggi è sinonimo di eleganza e prestigio. Per questo il negozio ha da sempre trattato marchi importanti di gioielleria e orologeria.
Il passaggio alla attuale gestione ROSSI OROLOGI avviene nel 1982, quando il signor Severino Rossi rileva l’attività, mantenendo alto il prestigio e continuando a trattare, ampliandolo, il marchio Rolex.
Stefano, il figlio, inizia ad aiutarlo e anche lui viene catturato dalla passione del mondo degli orologi fino a prendere le redini dell’Azienda. La nuova gestione manterrà inalterato lo spirito di conduzione del passato, ma trasformerà architettonicamente il negozio tradizionale in un salotto accogliente per la sua clientela d’élite.