Rolex usati Daytona

Rolex usati Daytona

Sebbene gli ultimi anni, nel linguaggio Rolex, siano stati capitalizzati dall’arrivo del nuovo Rolex usati daytona del Rolex Yacht–Master 40mm 116621 Acciaio e Oro Everose, del Rolex Oyster Perpetual Cosmograph Daytona Acciaio e Cerachrom e quest’anno dal Rolex Deepsea 126660 e soprattutto dal Rolex GMT Master II “Pepsi” 126710 BLRO, va sottolineato che sono stati anche gli anni che hanno portato al debutto tre nuovi Rolex Daytona Oro bianco Milano  

Il marchio sponsor ufficiale della Formula 1 ha proseguito infatti lo sviluppo della nuova gamma del Rolex Daytona Oro bianco Milano  , iniziata con la versione in platino del 2013, che haaperto la via alla lunetta in Cerachrom, passando per le due referenze in acciaio, la 116500LN sia con quadrante bianco che nero, che hanno mandato in pensione le storiche referenze tutto acciaio, fino alle tre versioni in oro e quadrante panda di quest’anno.  

La storia delle nuove versioni in acciaio con lunetta in ceramica Cerachrom, è recente ed ancora degna di cronaca: sono diventate, dal momento del loro lancio a Baselworld 2016, un incredibile oggetto del desiderio ed il prezzo di listino iniziale di 11550€ è rimasto assolutamente indicativo, considerando la scarsa disponibilità a fronte della richiesta del mercato, che comanda mentre scrivo un prezzo di almeno 7000€ più alto.

Meglio un Daytona in Acciaio o un Daytona in Oro (entrambi in Cerachrom)? Un prezzo di mercato che tende gradualmente ed inesorabilmente ad avvicinai Cosmograph Daytona in acciaio alle referenze di quest’articolo, la 116518LN, 116519LN e la 116515LN, e che dà la misura dell’appeal presso gli appassionati del cronografo più famoso al mondo nella sua versione in acciaio. 

Rolex, per fare un po’ di ordine tra le ormai tante referenze che fanno parte della famiglia Rolex ha già presentato anni fa i nuovi Rolex usati Daytona Milano con lunetta in Cerachrom e bracciale Oysterflex, tutti identificati con la referenza 116515LN, con numeri arabi o indici a bastone applicati ed esclusivamente con cassa in oro Everose, la lega proprietaria di Rolex.  

La vera differenza tra l’ultima versione e le precedenti di questa referenza, è la presenza del quadrante panda, che viene poi estesa e replicata in oro bianco e giallo, due versioni che ancora mancavano e che chiudono il cerchio del Rolex Daytona come storicamente lo conosciamo, ovvero quelli della serie 62XX. Chi sceglie un Daytona? Dal mio punto di vista chi usa un Rolex Daytona è un cliente diverso da quello che sceglie un classico Oyster Perpetual solo tempo, un Rolex Sky–Dweller od un Rolex Datejust 41 126333 Acciaio Oystersteel e Oro Giallo per fare un esempio, anche se sono molti i possessori di una serie infinita di modelli del marchio che distribuiscono quasi egualmente i loro gusti tra l’uno o l’altro (Rolex Cellini incluso).

Tra quelli con cui mi confronto quotidianamente, sono tanti coloro i quali considerano il Daytona una scelta alternativa ad un Submariner od un GMT Master II, non complementare.  Se il debutto, anni fa, della lunetta Cerachrom e delle versioni in metalli pregiati, ha decretato un riposizionamento in alto della collezione che vedeva dal mio punto di vista il cronografo in acciaio in overlap di posizionamento con i subacquei.

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